MARTINA TREMENDA NELLO SPAZIO @Festival Focus Live
Via San Vittore
21 Milano
In occasione di FOCUS LIVE MILANO
Il Festival della Scienza del mensile più letto dagli italiani
Al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano
Quattro giorni, cinque padiglioni, decine di laboratori, oltre cento incontri, dibattiti, spettacoli dalle 9:30 di giovedì 8 novembre fino alle 19:30 di domenica 11, a Milano, al Museo della Scienza e della Tecnologia.
MARTINA TREMENDA NELLO SPAZIO
SABATO 10 NOVEMBRE 2018
ore 11.00 – ore 16.00 – ore 19.00
↳ PROGRAMMA DI SABATO 10 NOVEMBRE
Durante un’esplorazione spaziale, Martina Tremenda viene raggiunta da una misteriosa richiesta di soccorso.
Con l’aiuto dell’Intelligenza Arti ciale di EU-Genio, il computer di bordo, parte allora per un viaggio avventuroso tra luce e raggi cosmici, onde gravitazionali, messaggi in codice e buchi neri.
In compagnia (o quasi) di Lucilla, la bambina di luce, e il topo spaziale Amleto.
Uno spettacolo per avvicinarsi all’Astrofisica attraverso il teatro e il divertimento.
Spettacolo liberamente ispirato a
“Avventure e scoperte nello spazio” AstroKids Ed. Scienza Express, AA.VV.,
a cura di Laura Daricello e Stefano Sandrelli.
Con Alessia Bedini, attrice
Consigliato per bambini da 7 anni in su e famiglie
Durata 60 minuti circa
Regia
Filippo Tognazzo
Sara Muttoni
Daniele Longo
Cristina Lanotte
Francesco Masi
Roberto Piumini nella parte di Eu-Genio
Filippo Tognazzo
Debora Mancini
Marta Fumagalli e Riccardo Pirovano
Barbara Crimella
Andrea Pozzoli
NOTE DI REGIA
S’inizia con un palco buio, vuoto, assoluto. Poi una scintilla, una nota, come un vagito o uno scoppio, un inizio, un lampo di vita.
E da lì, repentina, vitale e travolgente la vita, le note, le luci, Martina, EU-Genio, la musica, gli incontri e le domande, tante domande.
Mi piace immaginare così questo viaggio nel teatro di Martina Tremenda.
Perché se è vero che, immediatamente, affianchiamo Martina a Pippi Calzelunghe e Giovannino Perdigiorno, per me in lei c’è anche qualcosa di Ulisse e di tutti coloro che da millenni viaggiano anche solo con l’astronave del loro pensiero.
Per questo io penso che Martina assieme a EU-Genio, in viaggio, lo sia sempre stata. E credo anche che il suo vagare nello spazio sia eterno e senza fine. Ma cosa spinge Martina Tremenda nel suo peregrinare? La curiosità.
È questa, a mio avviso, la chiave di volta: curiosità per gli incontri inaspettati, per i fenomeni inattesi, per l’ignoto carico di meraviglie inimmaginabili.
Una curiosità pura e senza paura, una curiosità da fanciullo e da scienziato. Quella stessa curiosità che, da sempre, ci spinge a osservare oltre il recinto della nostra esistenza, oltre i confini del nostro orizzonte terreno o celeste, alla ricerca di qualcosa che ancora non conosciamo e che, proprio per questo, ci affascina tanto.
Hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo:
Stefano Sandrelli, INAF-Osservatorio Astronomico di Brera
Caterina Boccato, INAF-Osservatorio Astronomico di Padova
Sandro Bardelli, INAF-Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna
Sperello di Serego Alighieri, INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri
Laura Daricello, INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo
Sabrina Masiero, INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo/GAL Hassin-Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche, Isnello
è una produzione Realtà Debora Mancini, Zelda – Compagnia Teatrale Professionale in collaborazione con INAF – Istituto Nazionale di AstroFisica
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