BIBLIOTECA 20.0
letture in musica dalla BICS – Biblioteca Italo Calvino di Senago
per bambini, ragazzi, per tutti
Un progetto di promozione per la lettura della Biblioteca Italo Calvino e del Comune di Senago
Realizzato con l’Associazione RealtàDeboraMancini
Con il Patrocinio di Regione Lombardia
Per i video (2) dedicati ai bambini della Scuola dell’Infanzia è Partner di progetto Nati Per Leggere
Ogni video è corredato di una scheda didattica sviluppata da Debora Mancini e Daniele Longo con la supervisione delle Bibliotecarie della BICS. Richiedi la scheda didattica scrivendo a: biblioteca.senago@csbno.net
2 video per bambini/e della scuola dell’infanzia e famiglie:
FORME E COLORI IN MUSICA
IO E GLI ALTRI
2 video per bambini/e della scuola primaria e famiglie:
LIBRI. CHE PASSIONE!
CIPOLLINO SUPEREROE
2 video per ragazzi/e della scuola secondaria di primo grado, per famiglie, per tutti:
FUNGHI IN CITTA’ da MARCOVALDO
NON CAMBIERO’ MAI IDEA da IL BARONE RAMPANTE
DA UN’IDEA DI
Nicoletta Fiorini
Elvira Gianotti
Marta Romanò
Debora Mancini
CON
Debora Mancini, attrice, musicista
Daniele Longo, musicista, poli-strumentista
Nicoletta Fiorini, responsabile settore Cultura Eventi e Biblioteca
Elvira Gianotti e Marta Romanò, bibliotecarie ragazzi
Col supporto organizzativo di Elena Gallo e Giuliana Veloce, bibliotecarie della BICS
CON INTERVENTI DI
Luca Palazzolo, ricercatore PhD. Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università degli Studi di Milano
Daniela Tediosi, illustratrice, insegnante di tecniche pittoriche
Enrico Ernst, scrittore, docente di scrittura creativa
Musica e canzoni originali di Daniele Longo
Oggetti di scena di Francesco Mancini, Alessandra Seveso, Daniela Tediosi
Costumi realizzati da Franca Silvestri
Riprese video, intervista nel parco, montaggio: Pierluigi Giorgi
Riprese audio, mixaggio, montaggio video: Denis Buratto
Riprese video autorità, bibliotecarie, esperti: Alessandro Farigu e Dario Miele
Titoli: Francesca Petrucci per GraficaINSIEME
Un ringraziamento speciale all’Amministrazione Comunale di Senago e in particolare al sindaco Magda Beretta e all’assessore alla cultura Sara Capuano.
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LA VOCE. I SUOI BENEFICI
Molteplici sono i benefici che arreca la lettura ad alta voce. Benefici che iniziano già con un “pubblico” giovane, giovanissimo: cioè dai primi anni dell’infanzia. Intanto, si favorisce l’articolazione e la differenziazione delle strutture mentali dei bambini e delle bambine; quindi il loro sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale.
In secondo luogo si rendono i libri e la scrittura, da subito, consueti, amici, oggetti d’incanto e di crescita e di gioco. Così formiamo i futuri lettori. Che saranno, in futuro, non semplici lettori “per dovere”, ma lettori per passione, fortemente motivati, solidamente solidali alle pratiche della lettura e della scrittura.
A fronte di una disarmante difficoltà, che avvertiamo in troppi contemporanei, di capire un testo, che non sia brevissimo o fulmineo, o unicamente emotivo, la lettura ad alta voce aiuta la dimensione della concentrazione, dell’ascolto, nel piacere e in un “tempo buono”, umano, non sincopato.
Bambini e ragazzi hanno bisogno di riappropriarsi di un tempo spazio rilassato, persino lento, di ascolto, lettura, comprensione. Se riusciremo a offrirglielo, sin dalla più tenere età, otterremo dei giovani uomini e donne che non reagiranno a beat con beat, nella dinamica “semplice” di azione e reazione, entrambe “immediate”.
La lettura, la lettura ad alta voce, educano all’uso di un linguaggio ricco, articolato, in grado di esprimere le sfumature del pensiero, delle emozione, dei sentimenti. Favoriscono lo sviluppo di “pensiero divergente, non massificato, personale; ne discendono un invito a usare la capacità critica e la parte creativa della mente.
Stimolare l’interesse, la passione, l’amore per i libri e la lettura permette ai bambini e ai ragazzi di conoscere se stessi, gli altri e il mondo che li circonda; incrementa la loro vita relazionale, magari distogliendoli un poco dalla valanga del “virtuale”.
L’ottica del progetto realizzato da Realtà Debora Mancini è peraltro informata dalla fiducia in un “apprendimento continuo” degli individui: offrire le basi del “movimento formativo” (dell’ascolto, della comprensione, del piacere, dell’arte, del “sogno” condiviso) diventa fondamentale per la vita intera: la lettura, i libri, la narrativa, la lettura ad alta voce, se qualcosa insegnano è ad “imparare ad imparare”. Poi non ci si stancherà mai più di farlo.